Una raccolta di notizie e di curiosità sulla vita

e sull’arte di

Nicola Antonio Manfroce

 

              La decisione di inserire su Internet  e di intitolare a Nicola Antonio

Manfroce un sito di “news”  è maturata  dal  desiderio dello scrivente e di 

un gruppo di amici di far meglio conoscere agli studiosi e agli appassionati

di musica lirica  la  singolare  figura  di  questo  straordinario  compositore  

melodrammatico. 

 

Nato il 20 febbraio 1791 a Palmi, che ha dato i natali anche a Francesco Cilea, il

celebre autore dell’Arlesiana  e  dell’Adriana Lecouvreur,  Manfroce è un motivo di  

giusto orgoglio per i suoi concittadini, ma  a  buon  diritto  ci  si  compiace   della   sua  

crescente rinomanza anche a Cinquefrondi, piccolo  comune della stessa provincia di Reggio

Calabria,  paese di origine di suo padre Domenico, un bravo organista, che vi abitò con la moglie 

Carmela Rapillo fino a qualche anno prima della nascita di Nicola, il loro primogenito, e dove ancora

vivono i discenti di questa antica famiglia.

       

               La scomparsa  dell’autore  di  Ecuba,  avvenuta  a  Napoli  il  9 luglio 1813,  a soli  ventidue  anni e pochi mesi  di  vita, fu  una  grande sventura  per l’arte musicale italiana, una sventura che richiama alla mente i nomi di Pergolesi e di Bellini,  i quali però ebbero una sorte migliore;  accadde infatti che la morte prematura ha impedito al  povero  Manfroce di dare nuove e più convincenti prove del suo innegabile valore, precludendogli quell’universalità di  fama  e  di  ammirazione  che, vivendo, avrebbe  senz’altro conquistata. Su Internet, che anche all’estero ha molto contribuito  a  farlo  apprezzare  dai  veri intenditori,  si  leggono  varie  novità  che lo riguardano, e tali informazioni, qua e là frammentate, rischiano di essere disperse o cancellate, cosicché non sarà fatica sprecata farne cenno o registrarle fra le news qui inserite, e raccolte, per quanto possibile, in modo organico. La presente iniziativa è pertanto finalizzata alla segnalazione e al commento di scritti e di testimonianze in cui si parla della sua vita e della sua arte, riportando anche quanto altro a lui si riferisce sotto qualsiasi aspetto, e può comunque risultare utile per la ricerca della cosiddetta verità storica.

             

                Se molto si è fatto nell’ultimo mezzo secolo per sottrarre lo sfortunato maestro all’immeritato oblio, molto resta da indagare per chiarire non pochi punti oscuri o controversi della sua breve e laboriosa esistenza. Occorre inoltre tentare di far luce su alcuni misteri intorno alla sua produzione musicale, anche al fine di eliminare antiche inesattezze, che ancora oggi si riscontrano in vari cenni biografici che lo riguardano. Per facilitare la visione degli argomenti trattati e l’ascolto di numerosi video musicali con brani vocali e strumentali, in prevalenza ricavati dalla produzione manfrociana, il materiale divulgato è suddiviso in varie rubriche, precedute da un apposito indice. Realizzato a cura del sottoscritto, che confida nella preziosa collaborazione dei numerosi estimatori del giovane operista palmese, il presente sito non ha finalità di lucro e non  è supportato da alcuna sovvenzione di enti pubblici e privati.

 

 

 

Cinquefrondi, 13/06/2015

                                                                                              Michele Domenico Manferoce